Dama com Unicórnio (Dama Con Liocorno / Ritratto di Dama Con Liocorno / Portrait de Madalena Strozzi / Portrait of Young Woman With Unicorn / Lady With Unicorn) - Rafael Sanzio
Galleria Borghese, Roma, Itália
Óleo sobre painel transferido para tela - 67x56 - 1505-1506
The painting earlier was attributed to Perugino, Ridolfo
Ghirlandaio, Granacci. At the time (in 1928) of the identification of the
artist as Raphael, the painting had been heavily painted over to represent a St
Catherine. After careful cleaning, the perfect geometry and detachment of this
courtly figure were revealed, although her identity is not known. Present day
critics attribute the work to Raphael, referring it to 1505 and to the
Florentine environment. It can, in fact, be inserted among the portraits of
that period, for it represents an apex in the artist's stylistic development.
The fullness of the well constructed figure is set apart from a vast landscape
background, inspired by Leonardo but executed with the clarity typical of
Raphael. Piero della Francesca and Perugino influences have also been noted in
the style of the painting.
La giovane effigiata è una fanciulla fiorentina, come si evince
dal prezioso abito alla moda dei primi anni del Cinquecento - la gamurra - con
le ampie maniche di velluto rosso e il corpetto di seta marezzata.
Il dipinto, del quale non si hanno notizie documentarie certe, fu
commissionato, con molta probabilità, come dono di nozze. Lo suggeriscono
alcuni dettagli decorativi, in particolare le pietre del pendente (rubino e zaffiro),
riferimenti simbolici allusivi alle virtù coniugali e al candore virginale
della sposa: ne è un esempio la perla scaramazza, simbolo dell'amore spirituale
e della femminilità creatrice, già dall'età antica. La stessa collana d'oro,
caratterizzzata dal nodo, è un chiaro riferimento al vincolo matrimoniale.
Allo stesso modo è stata interpretata la presenza del piccolo unicorno che le giace sul grembo, animale fantastico tratto dalla letteratura medievale, attributo di verginità.
L'esecuzione del dipinto dovrebbe risalire agli anni del soggiorno fiorentino, precedenti il trasferimento di Raffaello a Roma.
Allo stesso modo è stata interpretata la presenza del piccolo unicorno che le giace sul grembo, animale fantastico tratto dalla letteratura medievale, attributo di verginità.
L'esecuzione del dipinto dovrebbe risalire agli anni del soggiorno fiorentino, precedenti il trasferimento di Raffaello a Roma.
Nenhum comentário:
Postar um comentário